Come la pandemia sta cambiando le planimetrie delle nostre case
Nelle ultime settimane, ho passato giorni e giorni a ripensare gli spazi di una residenza liberty da ristrutturare.
Ho “perso” un sacco di tempo a chiedermi come inserire un armadio a muro, due bagni e due camere da letto su uno stesso piano.
Poi è successo qualcosa. Ho capito che una casa così elegante ha bisogno che spazi ed eleganza siano preservati.
La pandemia ci ha insegnato a prenderci cura di noi stessi, del nostro corpo e della nostra mente, dell’ambiente, della famiglia, degli amici e del tempo.
Eravamo così abituati a riempire la nostra vita con l’impossibile, da dimenticare ciò che valeva veramente. E lo stesso stava accadendo con i nostri spazi vitali, stipati all’inverosimile.
La mia missione era di dare una nuova vita a questa villa art deco, mantenendo intatta la sua bellezza originaria e rispondendo, allo stesso tempo, ai bisogni e alle richieste di oggi.
Così ho deciso di dare il giusto spazio alle persone che vivranno questa casa.
Ci saranno quindi meno camere di quelle che avrei voluto farci stare, a beneficio di più luoghi per il benessere, il relax e la convivialità.
Ci sarà anche uno spazio per lo smartworking, che ormai rimarrà per sempre nelle nostre vite: le aziende ormai sanno che aiuta a risparmiare denaro e a rendere più felici manager e datori di lavoro.
Quindi tenete presente, quando comprate o affittate un immobile, che le nostre case stanno cambiando e cercano più spazio per la cura della persona, più contatto con la natura e un piccolo angolo per lavorare da casa, capace di regalarci più tempo di qualità da passare con le nostre famiglie.